Ventilatore a recupero di energia ERV senza condotto
VENTILATORE A RECUPERO DI CALORE PER AMBIENTI SINGOLI
VENTILATORI EFFICIENTI, AFFIDABILI E A RISPARMIO ENERGETICO
Struttura dell'unità di ventilazione a recupero di calore per ambienti singoli
Modalità operative
Modalità di ventilazione:Il ventilatore funziona in modalità estrazione o immissione aria con una velocità impostata.In caso di funzionamento sincrono di due ventilatori collegati, un'unità funziona in modalità di mandata e l'altra in modalità di estrazione.Modalità di rigenerazione:Il ventilatore funziona in due cicli, di 65 secondi ciascuno, per fornire la rigenerazione del calore e dell'umidità. |
Principio di funzionamento
Il funzionamento reversibile del ventilatore consente la rigenerazione di energia e si compone di due cicli:
CICLO I
L'aria calda inquinata viene estratta dalla stanza e mentre passa attraverso il recuperatore di energia in ceramica, il recuperatore assorbirà il calore e l'umidità.In 65 secondi, quando il recuperatore di energia si riscalda, il ventilatore passa automaticamente alla modalità di alimentazione.
CICLO II
L'aria esterna fresca ma fredda scorre attraverso il recuperatore di calore e assorbe il calore e l'umidità accumulati in modo che la temperatura del flusso d'aria di mandata si avvicini alla temperatura ambiente.In 65 secondi, quando il recuperatore di energia si raffredda, il ventilatore passa alla modalità di estrazione dell'aria.Il ciclo ricomincia dall'inizio.
Applicazioni
Il ventilatore è progettato per garantire un ricambio d'aria meccanico continuo in abitazioni, uffici, hotel, bar, sale conferenzee altri locali residenziali e pubblici.Il ventilatore è dotato di uno scambiatore di calore in ceramica che consente l'alimentazione diaria fresca filtrata riscaldata mediante recupero del calore dell'aria di ripresa.Il ventilatore è progettato per il montaggio attraverso la parete ed è classificato per il funzionamento non-stop.L'aria trasportata non deve contenere miscele infiammabili o esplosive, evaporazione di sostanze chimiche, sostanze appiccicose, materiali fibrosi, polveri grossolane, particelle di fuliggine e olio o ambienti favorevoli alla formazione di sostanze pericolose (sostanze tossiche, polvere, germi patogeni).