Notizie settimanali Holtop n. 27

Turchia - Pietra miliare dell'industria globale della climatizzazione

Di recente, fenomeni contrastanti si sono verificati sulle sponde nord e sud del Mar Nero. L'Ucraina, a nord, è stata colpita da una guerra devastante, mentre la Turchia, a sud, sta vivendo un boom di investimenti. Nel mercato turco della climatizzazione, Daikin e Mitsubishi Electric, i due principali attori del settore globale della climatizzazione, hanno annunciato a fine maggio che effettueranno ulteriori investimenti per espandere la produzione locale.

Situata in un importante crocevia tra Europa e Asia, la Turchia ha il potenziale per occupare una posizione di rilievo nel mercato globale della climatizzazione. Daikin e Mitsubishi Electric hanno scelto la Turchia come una delle loro basi produttive per soddisfare la crescente domanda di pompe di calore in Europa, nel contesto della politica di neutralità carbonica. Non solo i sistemi a pompa di calore aria-acqua (ATW) che rispecchiano la cultura del riscaldamento europea, ma anche le pompe di calore aria-aria (ATA), come i condizionatori d'aria ambiente a pompa di calore (RAC) e i sistemi a portata di refrigerante variabile (VRF), stanno beneficiando dell'espansione delle applicazioni in Europa. In tale contesto, è ipotizzabile che altri produttori insedieranno le loro capacità produttive in Turchia in futuro.

In particolare, per i produttori con basi produttive in Asia, la Turchia è considerata una base produttiva di riferimento nelle strategie globali per i condizionatori d'aria destinati all'Europa. Attualmente, le turbolenze nella catena di approvvigionamento globale, inclusa la carenza di container marittimi, sono ormai un problema di lunga data, e l'istituzione di una base produttiva in Turchia sembra essere una misura efficace. I condizionatori d'aria prodotti in Turchia possono essere consegnati nella maggior parte dei paesi dell'Unione Europea (UE) senza dazi doganali grazie all'Accordo di libero scambio (ALS) in tempi più rapidi, solo via terra, e i tempi di consegna possono essere significativamente ridotti rispetto alla spedizione da stabilimenti produttivi in Asia.

La Turchia non è solo un fattore chiave per le strategie, ma sta nuovamente attirando l'attenzione anche per il suo potenziale come mercato per la climatizzazione.

Secondo ISKID, l'associazione turca dei produttori e/o importatori di dispositivi di climatizzazione, refrigerazione e condizionamento dell'aria, dietro la crescita del mercato turco dei condizionatori d'aria nel 2021 ci sono stati i condizionatori d'aria split, con vendite superiori a un milione di unità e una crescita annua del 42%.

Si dice che questa crescita sia stata notevolmente stimolata dalla domanda di lavoro da remoto durante la pandemia. Inoltre, il numero di condizionatori split esportati è aumentato significativamente, raggiungendo un tasso di crescita record del 120% su base annua.

Secondo il rapporto, anche le vendite di sistemi VRF sono aumentate. Nonostante il calo degli investimenti pubblici, i sistemi VRF non hanno subito ripercussioni significative.

In particolare, il mercato dei mini-VRF ha registrato una crescita annua del 20%, con un aumento delle abitazioni nelle zone costiere.

Anche l'interesse per le pompe di calore ATW è aumentato, a causa dell'impennata dei prezzi dell'energia. ISKID prevede che il mercato turco delle pompe di calore ATW crescerà significativamente in futuro.

La Turchia, da tempo considerata un mercato ad alto potenziale, ha attratto numerosi produttori di condizionatori d'aria e la maggior parte dei marchi giapponesi, statunitensi, sudcoreani e cinesi vi ha fatto il suo ingresso. Tra questi, produttori giapponesi come Daikin e Mitsubishi Electric hanno ottenuto un notevole successo. Anche produttori tedeschi come Bosch sono entrati nel mercato del riscaldamento. I produttori locali si sono rafforzati e marchi nazionali come Vestel e Arçelik-LG si sono assicurati una certa quota rispettivamente nei segmenti RAC e VRF.

L'istituzione di una base produttiva in Turchia porterà nel suo raggio d'azione anche i mercati mediorientali e africani, non solo quelli europei.

SDiversi paesi come l'Arabia Saudita e l'Egitto impongono dazi doganali elevati e restrizioni all'importazione di prodotti provenienti dalla Turchia per motivi religiosi e politici. Tuttavia, stabilire una base in Turchia, vicina a questi mercati, sembra essere molto importante per ridurre rischi come i costi di trasporto e stabilizzare i profitti.

Inoltre, si prevede che i paesi produttori di petrolio come l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti (EAU) in Medio Oriente cresceranno economicamente grazie agli elevati prezzi del greggio e diventeranno promettenti destinazioni per le esportazioni. Quando si gestisce un'attività di condizionamento dell'aria in Medio Oriente, potrebbe essere più facile accettare attività di vendita svolte da personale turco che abbia familiarità con i paesi limitrofi. Poiché la Turchia ha un fiorente settore edile, è prevedibile che le vendite di condizionatori d'aria commerciali possano andare di pari passo con i progetti condotti da imprese edili turche che operano nei paesi limitrofi.

In futuro, la Turchia acquisirà un'importanza sempre maggiore per l'industria della climatizzazione, non solo come mercato interno, ma anche come base di produzione e vendita rivolta all'Europa, al Medio Oriente e all'Africa.

Le energie rinnovabili aumentano costantemente nel riscaldamento e nel raffreddamento in Europa

Secondo un articolo pubblicato in occasione degli EU Industry Days, un evento annuale di punta che mette in luce i pionieri dell'industria e le discussioni in corso sulle politiche industriali, migliorando al contempo la base di conoscenze dell'industria europea, il riscaldamento e il raffreddamento basati su fonti energetiche rinnovabili sono in costante aumento.

Nel 2020, le energie rinnovabili rappresentavano il 23% dell'energia totale utilizzata per questo settore nell'UE, con un aumento costante rispetto al 12% del 2004 e al 22% del 2019. Tra gli sviluppi chiave citati come acceleratori di questa crescita vi è il processo di elettrificazione del riscaldamento mediante l'utilizzo di pompe di calore.

L'articolo mostra che la Svezia è in netto vantaggio, con oltre il 66% dell'energia utilizzata per riscaldamento e raffreddamento proveniente da fonti rinnovabili. Anche il resto della regione nordico-baltica è in testa a questa tendenza, con la Svezia seguita da Estonia con il 58%, Finlandia con il 58%, Lettonia con il 57%, Danimarca con il 51% e Lituania con il 50%. Belgio con l'8%, Paesi Bassi con l'8% e Irlanda con il 6% sono indietro, secondo le statistiche.

Il mercato dei condizionatori d'aria commerciali aumenta di oltre il 25% nel 2021

Nel 2021, la Cina ha visto il suo tasso di crescita economica aumentare all'inizio dell'anno, per poi calare nella seconda metà. Questo fenomeno si è riflesso anche nel mercato dei condizionatori d'aria commerciali (CAC). Nella prima metà dell'anno si è registrata una forte crescita del mercato cinese dei CAC, ma il tasso di crescita ha subito un rallentamento nella seconda metà dell'anno.

Secondo le statistiche di Aircon.com, nella prima metà del 2021 il mercato dei CAC è cresciuto di oltre il 35% in Cina, ma nella seconda metà dell'anno il tasso di crescita è sceso solo al 20%. Nel complesso, l'intero anno ha registrato un tasso di crescita superiore al 25%, raggiungendo il livello record dell'ultimo decennio.

Con la ripresa del mercato nel 2021, il mercato al dettaglio dell'arredamento e quello dei progetti di ingegneria hanno registrato una solida crescita. Tuttavia, il 2020 ha risentito di un calo del mercato innescato dalla pandemia di COVID-19, e il tasso di crescita annuo di oltre il 25% registrato nel 2021 rappresenta un recupero.

Il mercato CAC in Cina nel 2021 presenta le seguenti caratteristiche: la crescita è stata anomala nel 2021 e non sostenibile; l'aumento dei prezzi dei CAC ha dato impulso alla crescita del mercato; il mercato al dettaglio dell'arredamento per la casa si è ripreso ed è aumentato, ma il mercato di supporto dei progetti immobiliari decorati ha dovuto affrontare delle sfide; il mercato dei progetti di ingegneria si è ripreso, registrando il più grande tasso di crescita degli ultimi anni; i sistemi a flusso di refrigerante variabile (VRF) e i refrigeratori centrifughi hanno visto una crescita del mercato, ma i mercati dei refrigeratori a vite raffreddati ad acqua e dei refrigeratori unitari hanno subito un calo nei loro tassi di crescita.

Sulla base delle caratteristiche del mercato sopra menzionate, quasi tutti i marchi CAC hanno registrato una crescita nel 2021.

Inoltre, nel 2021 si è verificato un nuovo cambiamento. Alcuni marchi di pompe di calore aria-acqua (ATW) hanno dovuto affrontare colli di bottiglia nello sviluppo, ed è stato difficile per le singole aziende espandere la propria attività vendendo pompe di calore ATW; pertanto, sono entrate nel mercato CAC, offrendo prodotti standard come sistemi combinati, prodotti unitari, sistemi VRF e refrigeratori modulari. È prevedibile che la concorrenza tra questi marchi si intensificherà in futuro.