Il Coronavirus mette i raggi UV sotto i riflettori sui disinfettanti

La pandemia di coronavirus ha dato nuova vita a una tecnica vecchia di decenni, in grado di eliminare virus e batteri: la luce ultravioletta.

Gli ospedali la utilizzano da anni per ridurre la diffusione di superbatteri resistenti ai farmaci e per disinfettare le sale operatorie. Ma ora c'è interesse nell'utilizzare la tecnologia in spazi come scuole, uffici e ristoranti per contribuire a ridurre la trasmissione del coronavirus una volta che gli spazi pubblici saranno di nuovo aperti.

"La tecnologia germicida a raggi ultravioletti esiste da circa 100 anni e ha avuto un buon successo", afferma Jim Malley, PhD, professore di ingegneria civile e ambientale presso l'Università del New Hampshire. "Dall'inizio di marzo, c'è stato un enorme interesse e finanziamenti per la ricerca a istituzioni di tutto il mondo".

Il tipo di luce utilizzato, l'ultravioletto C (UVC), è uno dei tre tipi di raggi emessi dal sole. Fortunatamente, viene filtrato dall'ozono prima di raggiungere la vita sulla Terra: sebbene possa uccidere i germi, può anche causare il cancro e distruggere il nostro DNA e le cornee dei nostri occhi.Questo è l'attuale dilemma dell'uso della tecnologia UV, afferma Malley. Ha un grande potenziale, ma può causare gravi danni permanenti.

Gli effetti disinfettanti delle luci UV sono stati osservati anche con altri coronavirus, incluso quello che causa la sindrome respiratoria acuta grave (SARS). Studi hanno dimostrato che può essere utilizzato contro altri coronavirus.studioHanno scoperto che almeno 15 minuti di esposizione ai raggi UVC hanno inattivato la SARS, rendendo impossibile la replicazione del virus. La Metropolitan Transit Authority di New Yorkannunciatol'uso di luce UV su vagoni della metropolitana, autobus, centri tecnologici e uffici. La National Academy of Sciences afferma che, sebbene non vi siano prove concreteprovaper quanto riguarda l'efficacia dei raggi UV sul virus che causa il COVID-19, hanno funzionato anche su altri virus simili, quindi probabilmente combatterebbero anche questo.

Il laboratorio di Malley sta conducendo ricerche per verificare quanto efficacemente i raggi UVC possano disinfettare i dispositivi e le attrezzature protettive utilizzati dai soccorritori e che di recente sono stati costretti a riutilizzare, come le mascherine N95.

Dall'inizio dell'epidemia, i tecnici HOLTOP hanno fatto il possibile per condurre gli esperimenti e hanno sviluppato un prodotto disinfettante con un'efficienza di purificazione 200 volte superiore all'ozono e 3000 volte superiore a quella dei raggi ultravioletti.scatola di disinfezione(Luce UVC + filtro fotocatalizzatore) può essere applicato a vari ambienti abitativi e utilizzato insieme al sistema di ventilazione, in grado di uccidere efficacemente batteri e virus nocivi presenti nell'aria, ridurre efficacemente la possibilità di trasmissione del virus e proteggere la salute.
scatola di sterilizzazioneHOLTOP aderisce all'idea di progettazione "incentrata sul cliente": la scatola di disinfezione è leggera, facile da installare, a basso consumo energetico ed efficace.

■ Gli utenti che hanno installato il sistema di ventilazione ad aria fresca HOLTOP possono completare la trasformazione installando una scatola di disinfezione sulla tubazione di mandata o di espulsione. La scatola di disinfezione può essere controllata individualmente o collegata al sistema di ventilazione ad aria fresca, con un'installazione semplice e veloce.

■ Gli utenti del sistema di ventilazione ad aria fresca HOLTOP di nuova installazione possono disporre e installare in modo flessibile la scatola di sterilizzazione e disinfezione sul lato aria fresca o sul lato espulsione, a seconda delle esigenze di arredo interno, grazie al controllo di collegamento con il ventilatore. Una volta installato, ne trarranno beneficio per tutta la durata.

Oltre alla scatola di disinfezione standard, Holtop può personalizzare i prodotti di sterilizzazione e disinfezione in base ai requisiti del progetto.

installazione della scatola di sterilizzazione

 

 


Data di pubblicazione: 26 maggio 2020