La polmonite da nuovo coronavirus, nota anche come NCP, è uno degli argomenti più caldi al mondo in questo periodo. I pazienti presentano sintomi come affaticamento, febbre e tosse. Come possiamo quindi prendere precauzioni e proteggerci nella vita quotidiana? Dovremmo lavarci spesso le mani, evitare luoghi affollati, evitare il contatto con animali selvatici, adottare buone abitudini alimentari e, soprattutto, prestare attenzione alla ventilazione domestica.
La scelta di un sistema di ventilazione adeguato contribuisce a ridurre il numero di virus che entrano nel corpo umano, riducendo quindi l'incidenza di malattie. Non solo aiuta a prevenire la contaminazione da patogeni non nocivi (NCP), ma può anche contribuire ad aumentare l'ossigenazione degli ambienti interni, a rimuovere la CO2 e ad aumentare l'efficienza lavorativa. Come scegliere quindi il sistema di ventilazione corretto?
Sistema di ventilazione con recupero di energiaÈ una delle soluzioni migliori per migliorare la qualità dell'aria interna. Solitamente è dotato di doppi motori, scambiatori di calore aria-aria e filtri adeguati. Alcune unità integrano persino batterie di riscaldamento e raffreddamento interne e funzioni di sterilizzazione. Secondo la ricerca, il volume d'aria adeguato (tasso di ricambio dell'aria) per la maggior parte dei progetti residenziali o commerciali leggeri è di una volta all'ora, ovvero 30 m³/h a persona. Ad esempio, per un appartamento di 100 m², alto 3 metri e con 5 persone, il volume d'aria corretto dovrebbe essere di circa 300 m³/h, mentre per un progetto di un'aula scolastica, anch'essa di 100 m², alta 3 metri e con 20 studenti, il volume d'aria corretto dovrebbe essere di circa 600 m³/h.
ventilatore di recupero di energia a parete
Data di pubblicazione: 02-03-2020