Nel 2021, l'Italia ha registrato una forte crescita del mercato della ventilazione residenziale rispetto al 2020. Questa crescita è stata trainata in parte dai pacchetti di incentivi governativi disponibili per la ristrutturazione degli edifici e in gran parte dagli elevati obiettivi di efficienza energetica legati alla progettazione delle apparecchiature di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria (HVAC) negli edifici nuovi o ristrutturati.
Ciò a sua volta dipende da una nuova visione decarbonizzata dell'Europa che sta emergendo. Questa visione tiene conto del fatto che la maggior parte del patrimonio edilizio dell'Unione Europea (UE) è obsoleto e inefficiente ed è responsabile di circa il 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas serra (GHG) nell'area. La ristrutturazione del patrimonio edilizio è, pertanto, una misura essenziale per la decarbonizzazione, al centro della Roadmap 2050 degli Stati membri dell'UE.
La ventilazione negli edifici europei si è sviluppata parallelamente allo sviluppo degli edifici a energia quasi zero (nZEB). Gli nZEB sono ora obbligatori ai sensi della Direttiva Europea (UE) 2018/844, che stabilisce che tutti i nuovi edifici e le ristrutturazioni importanti devono rientrare nel concetto di edificio nZEB ad alta efficienza energetica. Questi edifici efficienti, sia residenziali che non residenziali, adottano la ventilazione meccanica, un fattore molto importante per il comfort e il risparmio energetico.
Italia 2020 vs 2021
Il mercato italiano della ventilazione residenziale è aumentato di circa l'89%, passando da 7.724 unità nel 2020 a 14.577 unità nel 2021, ed è aumentato anche di circa il 70%, passando da 6.084.000 € (circa 6,8 milioni di $ USA) nel 2020 a 10.314.000 € (circa 11,5 milioni di $ USA) nel 2021, come mostrato nella Figura 1, mostrando una rapida crescita, secondo il panel statistico Assoclima.
I dati sul mercato italiano della ventilazione residenziale presentati in questo rapporto si basano su un'intervista con l'Ing. Federico Musazzi, segretario generale di Assoclima, l'associazione italiana dei costruttori di sistemi HVAC federata ad ANIMA Confindustria Meccanica Varia, l'organizzazione industriale italiana che rappresenta le aziende operanti nel settore dell'ingegneria meccanica.
Dal 1991, Assoclima realizza un'indagine statistica annuale sul mercato dei componenti per sistemi di climatizzazione. Quest'anno, l'associazione ha aggiunto alla propria raccolta dati anche il segmento della ventilazione residenziale, inclusi i sistemi di ventilazione centralizzata a doppio flusso e a recupero di calore per singole abitazioni, e ha recentemente creato un consolidato rapporto statistico HVAC.
Poiché questo è stato il primo anno di raccolta dati sulla ventilazione residenziale, è possibile che i valori raccolti non rappresentino l'intero mercato italiano. Pertanto, in termini assoluti, il volume di vendita di sistemi di ventilazione residenziale in Italia potrebbe essere considerevolmente superiore a quello rappresentato nella statistica.
Europa: 2020 ~ 2025
Lo Studio Gandini ha previsto che il mercato della ventilazione residenziale nei 27 paesi dell'UE e nel Regno Unito raddoppierà nel 2025 rispetto al 2020, passando da circa 1,55 milioni di unità nel 2020 a 3,32 milioni di unità nel 2025, nel suo rapporto "Ventilazione residenziale e non residenziale: rapporto di intelligence di mercato multiclient - Mercato europeo 2022". Il mercato della ventilazione residenziale nel rapporto è costituito da unità centralizzate e decentralizzate per singole case e appartamenti, principalmente con recupero di calore a doppio flusso e a flusso incrociato.
Come mostrato nella Figura 2, nel periodo compreso tra il 2020 e il 2025, il rapporto prevede un grande sviluppo della ventilazione, del rinnovo dell'aria, della purificazione dell'aria e della sanificazione dell'aria all'interno degli edifici, che offrirà importanti opportunità di business per i produttori di unità di trattamento aria (UTA), unità di ventilazione commerciale e unità di ventilazione residenziale che rendono gli edifici più salubri e sostenibili.
Dopo la prima edizione del 2021, quest'anno lo Studio Gandini ha pubblicato la seconda edizione del rapporto. Il primo e il secondo progetto di ricerca sono interamente dedicati ai mercati del rinnovo, della purificazione e della sanificazione dell'aria, al fine di comprendere in modo obiettivo il volume e il valore del mercato nei 27 paesi dell'UE e nel Regno Unito.
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Data di pubblicazione: 30 giugno 2022
