Milioni di case negli Stati Uniti stanno installando pompe di calore. Sarà sufficiente?

Il mercato statunitense delle pompe di calore è in crescita, ma è necessario accelerare per raggiungere obiettivi climatici critici.

Negli Stati Uniti, oltre 15 stati e circa 100 città hanno iniziato a modificare le proprie politiche per incoraggiare o imporre l'elettrificazione di abitazioni, luoghi di lavoro, scuole ed edifici governativi.

Infatti, a partire dal 1° novembre 2022, quattro stati hanno esplicitamente richiesto l'elettrificazione, fissando obiettivi di distribuzione delle pompe di calore con limiti di tempo che, complessivamente, ammontano a ben oltre 12 milioni di nuove pompe di calore entro il 2030:

InNew YorkIl governatore Hochul ha chiesto l'ammodernamento di 2 milioni di case elettrificate o predisposte per l'elettrificazione entro il 2030, includendo pompe di calore, nonché nuove costruzioni completamente elettriche entro il 2027.

InCaliforniaIl governatore Newsom ha auspicato la costruzione di 3 milioni di case ecosostenibili entro il 2030 e di 7 milioni entro il 2035. Ha fissato l'obiettivo di installare 6 milioni di pompe di calore entro il 2030, destinando almeno il 50% dei fondi necessari al raggiungimento di questi obiettivi a comunità storicamente emarginate e svantaggiate.

ILMassachusettsLa Roadmap per la decarbonizzazione del 2020 prevede un riscaldamento elettrico efficiente in circa 1 milione di abitazioni e in 28 milioni di metri quadrati di edifici commerciali entro il 2030.

InMaineIl governatore Mills ha chiesto l'installazione di 100.000 pompe di calore ad alte prestazioni nelle abitazioni e nelle aziende dello Stato entro il 2025, nonché l'impegno finanziario per contribuire al raggiungimento dell'obiettivo. Il Maine sta compiendo notevoli progressi verso il raggiungimento del suo impegno: appena un anno dopo la sua adozione, sono state installate oltre 28.000 pompe di calore ad alta efficienza.

Tuttavia, 12 milioni di nuove pompe di calore entro il 2030 rappresentano una stima prudente, dati gli impegni, le normative e gli investimenti di molti altri enti statali e locali per la decarbonizzazione degli edifici. Oltre agli obiettivi sopra menzionati per le pompe di calore, oltre 15 stati (tra cui California, Colorado, Connecticut, Illinois, Massachusetts, Maryland, Maine, Michigan, Minnesota, New Jersey, Nevada, New York, Oregon, Rhode Island e Wisconsin) e centinaia di città stanno adottando misure per promuovere le pompe di calore come soluzione critica per il clima, la qualità dell'aria e l'accessibilità economica. attraverso codici edilizi, programmi di incentivi per le pompe di calore, programmi pilota di elettrificazione per i redditi bassi, limiti di inquinamento per gli apparecchi a gas e requisiti di decarbonizzazione per i servizi di pubblica utilità.

Artigiano della neve invernale

Nel 2020, quasi 18 milioni di famiglie statunitensi utilizzavano pompe di calore per il riscaldamento degli ambienti. Ciò rappresenta un aumento del 50% delle pompe di calore per il riscaldamento rispetto al 2015. Con il crescente slancio e l'approvazione dell'Inflation Reduction Act (IRA), si prevede che questo numero aumenterà significativamente. Solo gli incentivi fiscali residenziali offerti dall'IRA potrebbero portare all'installazione di oltre 7 milioni di pompe di calore in tutto il paese e, poiché gli incentivi fiscali non sono limitati, questo rappresenta solo un limite minimo. Inoltre, il programma di rimborso per le case elettriche ad alta efficienza (High Efficiency Electric Home Rebate) dell'IRA potrebbe finanziare altri 2,5 milioni di interventi di elettrificazione per le famiglie a basso e medio reddito.

Questi investimenti e i cambiamenti nelle politiche per le pompe di calore ridurranno i costi energetici per le famiglie statunitensi, poiché si prevede che le bollette del riscaldamento aumenteranno per la maggior parte degli americani quest'inverno. Si prevede che i clienti del gas registreranno un aumento del 28% della bolletta del riscaldamento rispetto alla stagione invernale dello scorso anno, che era già superiore del 26% rispetto alla precedente. Inoltre, le pompe di calore dimostrano chiari benefici per la salute e il comfort umano, riscaldando le case durante l'inverno e rinfrescandole d'estate. Infine, il rapporto IEA World Outlook, pubblicato di recente, conferma le precedenti conclusioni secondo cui, per mantenere il riscaldamento globale a 1,5 °C, è necessario ridurre le emissioni di gas serra interrompendo la vendita di caldaie a combustibile fossile entro il 2025, insieme a una contemporanea crescita delle vendite e delle installazioni di pompe di calore.

Oggi sono necessarie azioni coraggiose e un impegno costante da parte dei responsabili politici locali, statali e federali per garantire a tutti l'accesso a luoghi sani, accessibili e rispettosi del clima in cui vivere e lavorare. Alla luce delle recenti scoperte che dimostrano come le nazioni stiano palesemente venendo meno agli impegni presi in materia di clima, dobbiamo adottare misure più incisive per dimezzare le emissioni del settore edilizio entro il 2030. È giunto il momento che tutti i decisori si impegnino a fondo per garantire che la transizione dal gas alle pompe di calore super efficienti avvenga al ritmo e alla scala richiesti dal clima, e sia equa e giusta per tutti.

Per maggiori informazioni, clicca qui:https://rmi.org/milioni-di-case-negli-stati-uniti-stanno-installando-pompe-di-calore-sarà-sufficiente/


Data di pubblicazione: 16-11-2022